
Non tutte le persone amano i topi, in quanto stesso questi roditori vengono visti come animali aggressivi o, meglio ancora, come creature in grado di trasmettere le malattie più pericolose. Ma che cosa dobbiamo fare laddove benissimo sopraffatti dalla presenza di alcune pantegane in giardino? Ecco come allontanarle con un rimedio immediato e definitivo.
Che cosa sono le pantegane?
Quando parliamo di pantegane facciamo riferimento a dei topi che possono essere descritti in molti modi diversi, ma che si distinguono per il loro colorito grigiastro e per la facoltà di uscire in piena notte, soprattutto nelle zone in cui è presente dell’acqua o nei pressi dei giardini. Si tratta di una specie di topo molto diffusa in Europa ed è per questo che non è poi così raro riscontrarne la presenza.

Di certo le sue dimensioni non passano inosservate poiché possono misurare anche 40 cm di lunghezza e in alcuni casi raggiungere perfino il chilo di peso. Contrariamente a molte altre specie animali il maschio risulta essere più grande della femmina. Sicuramente a colpire di più è la testa che possiamo descrivere come allungata e pronunciata, mentre i denti sono tendenzialmente dritti.
Solitamente, inoltre, gli esemplari in questione sono grigiastri anche se possono presentare delle sfumature più o meno intense a seconda della tipologia di topo. Sono comunque animali che si attivano principalmente durante le ore della notte e che amano moltissimo esplorare il terreno circostante, creare nuovi insediamenti e tane dove rifugiarsi.
Che cosa mangiano le pantegane?
Una delle domande che ci si pone con maggior frequenza è proprio quella legata all’alimentazione delle pantegane. Possiamo dire che questi roditori riescono a mangiare ogni cosa ed è proprio per questo motivo che possiamo tranquillamente descriverli come onnivori. Possono infatti cibarsi di piccoli insetti, ma anche di frutta, verdura e perfino formaggio.

La loro alimentazione potrebbe però focalizzarsi anche su scarti o cereali mentre se si trovano in zone d’acqua potrebbero facilmente mangiare anche pesce o tutto ciò che trovano nei fiumi e nei torrenti. Viste le loro dimensioni possono uccidere anche esemplari della loro famiglia molto più piccoli oppure nutrirsi di piccoli pulcini e anche di lucertole.
Alle volte si è parlato di come la specie in questione fosse piuttosto aggressiva e di come non si tirasse indietro nemmeno dinanzi alla presenza dell’uomo. Le pantegane, infatti, non amano vivere negli ambienti frequentati da altre specie, ma laddove dovessero ritrovarsi a stretto contatto con l’uomo non si farebbero di certo problemi ad aggredirlo.
Come mi comporto se mi trovo davanti una pantegana?
Anche se le pantegane tendono a palesarsi per lo più durante le ore notturne, non è così scontato non imbattersi nelle stesse anche di giorno e soprattutto quando siamo tranquilli di poter addentrarci con tranquillità all’interno dei nostri giardini. Come ci dobbiamo comportare laddove ci ritroviamo dinanzi un esemplare di questa famiglia?

La prima cosa che dobbiamo fare è sempre quella di mantenere la calma poiché atteggiamenti sbagliati o scatti violenti e improvvisi potrebbero far spaventare l’animale che, in alcuni casi, potrebbe anche aggredirci perché si sente minacciato. Se abbiamo paura dei topi questo non è sicuramente facile da mettere in atto, ma dovremmo cercare di rimanere fermi e aspettare una sua reazione.
Nella maggior parte dei casi, infatti, il topo in questione tenderà ad allontanarsi in maniera spontanea e senza aggredirci, in quanto ha più paura di noi e non vede l’ora di lasciare quella zona nella quale si sente estremamente vulnerabile. Laddove, invece, non accennasse ad andarsene dobbiamo cercare di creare una sorta di barriera, magari con dell’acqua che possa scoraggiarlo dall’avvicinarsi a noi.
Metodo definitivo per allontanare le pantegane
Possiamo anche prevenire la presenza delle pantegane ed è proprio per questo motivo che dobbiamo focalizzarci sull’utilizzo di un metodo definitivo che ci permetta di allontanarle dal nostro giardino. Sicuramente sono davvero tanti i metodi che possiamo prendere in considerazione sotto questo punto di vista, ma quelli naturali sono ovviamente i più consigliati.

Possiamo infatti pensare di creare una sorta di ciotoline al cui interno versare degli oli essenziali di menta piperita e alloro. Queste ciotole andranno poi riposte in tutte quelle zone che potrebbero risultare i punti ideali per l’ingresso dei topi nel giardino. Per loro queste sostanze sono fastidiose mentre per noi emanano degli odori a dir poco piacevoli.
Possiamo anche pensare di utilizzare una miscela realizzata con acqua calda e bicarbonato di sodio da mettere in tutte quelle zone in cui potrebbero aprirsi delle fessure in grado di favorire l’entrata di questi roditori nel giardino. Anche questa sostanza è in grado di scoraggiare la presenza delle pantegane nelle nostre aree verdi senza causare alcun tipo di danno all’ambiente.