È forse l’aspirazione più grande di chi possiede un bel prato verde, che sia giardiniere o un semplice appassionato. Poter ammirare il risultato del lavoro e avere la certezza di aver operato al meglio. Ma a volte, questo rimane solo un desiderio, e la causa sono le malerbe.
Proprio così, non è raro che le malerbe siano la ragione per cui ci si ritrova a vedere il giardino rovinato e a volte anche parecchio disordinato. Come se fosse trascurato. Perciò, si deve sempre cercare di rimediare e trovare una soluzione che possa liberarci da questo problema.
Le malerbe, tra l’altro, non fanno altro che sottrarre acqua, nutrienti e anche lo spazio destinato alla crescita. Insomma, non sono solo una fonte di disordine, ma anche un problema che si aggrava se la salute del giardino è precaria. Cerchiamo, quindi, di trovare un modo per risolvere.
Malerbe e giardino: prevenzione
La prima cosa da fare, quando si tratta del vostro prato, è dedicarsi alla prevenzione. Le malerbe, di solito, tendono sempre a comparire dove manca la giusta manutenzione. Per questo motivo, la prima cosa a cui pensare è che il prato debba sempre essere curato, in ogni dettaglio.
Una tecnica da utilizzare è la concimazione regolare, solo se un prato è davvero ben nutrito, allora si avrà la certezza di vedere una crescita più rapida senza la possibilità che si possa dare spazio alle malerbe. Basta solo dare il giusto taglio alle piante, e il gioco è fatto. Non si deve pensare ad altro.
Altro fattore fondamentale è l’irrigazione. Il segreto è quello di dare sempre una irrigazione profonda, ma meno frequente. Così, da avere sempre una giusta crescita, le radici infatti così saranno più robuste, ma al tempo stesso anche molto profonde. Insomma esattamente come dovrebbero essere, senza altre cose da fare.
Intervenire subito
Un fattore da considerare, e che chi ha una certa esperienza tiene presente, è quella di cogliere i primi segnali. Insomma, capire quando agire ed evitare la progressione della crescita delle malerbe. Saper identificare le malerbe è il primo passo per andare nella giusta direzione e partire da lì.
Ovviamente, si deve anche tenere conto del fatto che le malerbe sono diverse, e che per ognuna di esse ci vuole un certo tipo di approccio. Per esempio, per le malerbe a foglia larga, si può dire che c’è maggiore facilità di eliminazione. Ma in linea di massima, servono attrezzi, come il coltello per partire dalle radici.
Per finire, molto importante è essere sicuri di non dare la possibilità alle malerbe di creare dei semi. Se questo dovesse accadere, si potrebbe anche andare incontro ad una infestazione che poi diventa difficile da controllare e allo stesso tempo da debellare. Per cui, occhio a quelli che sono i primi segnali.
Rimedio con metodi naturali
Pacciamatura: un primo metodo utilissimo in questo caso è la pacciamatura. Non si deve fare altro che applicare uno strato di pacciamatura, che sia organica, sotto le piante, così da andare, in modo graduale a diminuire la crescita delle malerbe. E non avere altri problemi di nessun tipo, certamente. Soluzione ottima.
Aceto bianco: seconda opzione, usare l’aceto bianco. Tutti lo abbiamo in casa e lo usiamo per la cucina, in questo caso non si deve fare altro che spruzzarlo sulle malerbe che si vogliono eliminare. Agisce come un vero e proprio diserbante, ed è davvero molto efficace. Ancora meglio se lo si fa, quando c’è il sole.
Piante di copertura: terza cosa da poter fare è quella di usare delle piante da copertura, o anche della semenza. Entrambe le cose sono in grado di produrre erba più densa. Così da poter soffocare le malerbe, dare quindi maggiore spazio di crescita alle piante che sono utili e che devono stare nel giardino.
Per finire
Per cui, le malerbe sono sempre un elemento da eliminare, non solo mettono a rischio il vostro prato, ma danno l’idea di non avere mai un ambiente curato. Nonostante gli sforzi che si fanno, di giorno in giorno. Quindi, la cosa migliore da fare è avere sempre una soluzione a portata di mano.
Il segreto per tenere un prato lontano dalle malerbe è quello di avere pazienza e costanza. E infine, poter andare incontro a delle coltivazioni che siano sostenibili. Solo la dedizione e la pazienza vi faranno andare incontro a dei risultati degni di questo nome. Non resta che provare per vedere come va.
